Gio.Kernel - Blog di Giovanni B. Saccone in diretta dall'Italia! - Apple, Mac, Lezioni di Vita, Video, Internet, News, Google, Chi più ne ha più ne metta! :-)

martedì 31 marzo 2009

Conficker: il Pesce d'Aprile per Windows!

Dopo il recente anniversario del virus Melissa che ha da poco compiuto dieci anni, il worm Conficker si prepara a giocare un brutto Pesce d'Aprile. I ricercatori, infatti, prevedono che il worm, noto per agire sfruttando le vulnerabilità di Microsoft Windows, sia pronto per un attacco massiccio a partire dal primo aprile, sebbene si tratti al momento di una stima. Per molti professionisti di sicurezza Conficker è una vecchia conoscenza. Ci riporta esattamente agli anni novanta, quando worm come Blaster e Sasser hanno perpetrato attacchi via internet infettando i computer senza richiedere la minima azione da parte degli utenti.

Per scoprire se il proprio PC è stato colpito, si consiglia di visitare (da Windows o dalle macchine virtuali con Windows) siti come McAfee.com o Microsoft.com: se l'accesso viene bloccato, è un segnale che il worm è in azione. Conficker si intrufola nel computer cercando di disattivare il sistema di sicurezza e sabotando gli strumenti per rimuoverlo. Una volta insediato sul computer, il worm se ne impossessa iniziando a distribuire spam o attacchi Dos (denial of service). Come sempre, è importante verificare che tutte le patch Microsoft siano aggiornate, in modo da risolvere il problema alla radice: è necessario un software di sicurezza aggiornato ed eseguire la scansione del sistema anche più di una volta se necessario.

Nel caso il computer sia stato infettato da Conficker e non si disponga di soluzioni antimalware adeguate, è disponibile Stinger, uno strumento per l'eliminazione del worm e delle sue varianti. Nel caso non si disponga di strumenti di protezione adeguati, è possibile inoltre digitare nel motore di ricerca "stinger virus removal" sul Web, e procedere alla rimozione del malware.

Come spesso accade, il worm nell'attenzione di media e nelle preoccupazioni degli utenti non colpisce i sistemi della Mela in ogni caso avvisa Intego, gli utenti della Mela possono involontariamente fungere da portatori sani.

Oltre a poter infettare le partizioni Windows utilizzate con BootCamp o con la virtualizzazione, gli utenti Mac possono trasmettere involontariamente il nuovo virus ai sistemi PC utilizzati o a quelli di amici e colleghi. In questo momento gli esperti Intego non sono ancora in grado di prevedere se le nuove minacce potranno danneggiare direttamente anche i sistemi Mac. In ogni caso Intego dichiara che i propri software di sicurezza per Mac, VIrusBarrier X4 e X5 sono in grado di riconoscere e bloccare il worm Conficker, incluse tutte le sue varianti.

Gli utenti Mac che utilizzano Windows sui propri sistemi sono direttamente interessati alla nuova epidemia e possono proteggere sia la partizione Mac sia quella Windows utilizzando VirusBarrier X5 Dual Protection che protegge la parte PC con il programma BitDefender.

Nessun commento:

Posta un commento