Gio.Kernel - Blog di Giovanni B. Saccone in diretta dall'Italia! - Apple, Mac, Lezioni di Vita, Video, Internet, News, Google, Chi più ne ha più ne metta! :-)

martedì 7 aprile 2009

Ecco i nuovi Xserve Nehalem


La novita?! I nuovi Xserve Nehalem, disponibili in due versioni ed in entrambe la caratteristica più importante è la presenza dei nuovi processori Intel Xeon 5500 con tecnologia Nehalem.

Il modello “base” costa 2899€ e monta un Intel Xeon Quad-Core a 2,26GHz, 3GB RAM (supporto fino a 12GB) DDR3 a 1066MHz, un unità di storage da 160GB a 7200 rpm.

Il modello superiore, 3469€, monta invece due Intel Xeon Quad-Core a 2,26GHz affiancati per un totale di 8-core. Come opzione è possibile sceglier processori fino a 2,93GHz. Anche in questo caso 3GB di RAM DDR3, con possibilità di arrivare fino a 24GB e Hard Disk base da 160GB (180€ per l’upgrade ad un modello da 1TB).

Nell'acquisto, Mac OS X Leopard Server con licenze illimitate e su tutte e due le versioni è presente la scheda grafica NVIDIA GeForce GT 120 da 256MB, per l’interfacciamento diretto al server. Fra le opzioni troviamo adesso anche la possibilità di montare su Xserve un disco a stato solido.






APPLE STORE is DOWN!


NOTIFICA: tutti gli Apple Store sono offline!!




Il che significa: novità in vista!!

Stay tuned!

lunedì 6 aprile 2009

Centro di sicurezza YouTube anche in Italia



Sicurezza: una notizia positiva che riguarda tutti!

Google ha portato il Centro Sicurezza anche nella versione italiana di YouTube, cioè uno spazio contenente consigli e link su come proteggersi dai rischi presenti online.

Questa nuova sezione, facilmente raggiungibile dal link posto in basso ad ogni pagina del portale, nasce per essere al servizio dei navigatori, fornendo una guida immediata per consentire di segnalare tutti i problemi legati a Internet: dal phishing al cyberbullsimo, dagli attentati alla privacy agli abusi sui più piccoli e molto altro.

Hanno collaborato con Google per questa iniziativa Polizia Postale, Telefono Azzurro, Save the Children e 114 Emergenza Infanzia.

"È nostro intento sensibilizzare sull’importanza di sentirsi tutti parte della comunità della Rete e di contribuire a un uso responsabile del Web, segnalando tempestivamente ogni contenuto non appropriato mediante l’uso degli strumenti che siti di condivisione di contenuti online quali YouTube mettono a disposizione. Perché anche su Internet devono valere le regole di una cittadinanza responsabile e, così come nella vita reale, nessuno può essere spettatore passivo di episodi quali bullismo o violenza."

Un progetto che dimostra la sensibilità di Google sul fronte della navigazione sicura, come si evince dalle stesse parole di Marco Pancini, European Policy Counsel di Google. Una partnership importante che dovrebbe consentire di mettere al servizio degli enti preposti alla sicurezza del Web l’enorme visibilità data da un portale di successo come YouTube.


Microsoft: i PC sono sciattamente economici e decisamente brutti


MacRumors.com fa sapere che Microsoft ha lanciato il secondo spot anti-Mac. Dopo il primo episodio in cui Lauren era in cerca di un portatile 17'' sotto i 1000$ [forse non sono abbastanza cool per essere un utente Mac], con Giampaolo in cerca di un laptop, Microsoft riesce a toccare nuovi livelli di bassezza proponendo un ulteriore luogo comune sui computer della Mela. Questa volta non si fa leva sul prezzo eccessivo ma sulla presunta scarsa potenza delle macchine di Cupertino.

Tetto massimo della spesa: 1500$, coi quali deve acquistare un computer che risponda a requisiti di portabilità, durata della batteria e potenza. Curioso che il protagonista dello spot finisca per scegliere proprio un HP, stessa marca di quella specie di mezzo agricolo non omologato che aveva deciso di acquistare la "simpatica" Lauren nel precedente spot.

Anche in questo caso Microsoft gioca tutta la propria campagna su falsi luoghi comuni e semplificazioni destinate ad un pubblico scarsamente informato. A metà del video Giampaolo dà un occhiata ad un MacBook esposto e dice:

“E’ così sexy, ma per me i Mac tendono più ad essere curati sotto il punto di vista dell’estetica che della potenza di calcolo. Non voglio pagare per il brand, voglio pagare per il computer”.

Inoltre l’HP HDX 16t che compra Giampaolo è un computer certamente migliore rispetto a quello pubblicizzato nello spot precedente ma fra le sue caratteristiche positive non è davvero possibile annoverare né la portabilità né la durata della batteria: schermo da 16 pollici, 3,3Kg di peso e 2 ore scarse di autonomia se lo si usa per lavorare normalmente. E questo PC non è neppure una gran potenza: nella sua versione base monta un Intel Core 2 Duo 2.0 GHz come quello dei MacBook, ma è dotato di RAM DDR2. Note positive: scheda video GeForce 9600M GT da 512 MB, che tuttavia non può dare il meglio di sé sul mediocre schermo di cui questo HP è dotato e finisce per succhiare una notevole quantità di batteria.

Sicuramente con questo secondo spot Microsoft ha affinato ancora di più il concetto espresso grazie alle doti attoriali di Lauren: non solo i PC costano meno dei Mac (ovvero: sono più sciattamente economici), ma possono pure vantarsi di essere decisamente più brutti.

Complimenti Steve Ballmer! La sua filosofia da venditore di auto usate col contachilometri truccato ormai sta diventando il trend ufficiale del pensiero Microsoft.

Ricordate sempre: dietro ogni computer c'è un sistema operativo. Se il sistema operativo è efficiente, non necessita di grandissime risorse per fornire servizi che propone. Questo è il caso di Apple e dei suoi portatili (non troverete un portatile con 1 GB di ram grafica, perché è troppa, per rendere uguale a Mac OS X bastano 512 MB, considerando poi che la batteria non ha durata eterna!). Se invece il sistema operativo è sprecone di risorse anche per i servizi più banali, allora ci credo che 512 MB di ram grafica non bastino! Questo è l'esempio di Windows!